ANNULLATO P.S.R. Puglia Mis. 4.1.A-sostegno Aziende Agricole

20 Maggio, 2019 8:36 am

BANDO ANNULLATO DALLA REGIONE!!

 

 

Regione Puglia P.S.R. 2014-2020 – Mis. 4.1.A “Sostegno per Investimenti materiali e immateriali finalizzati migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle Aziende Agricole”

Obiettivi:

L’operazione mira a migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle Aziende Agricole in termini economici ed ambientali. Gli investimenti sono mirati sia alle strutture sia al capitale in dotazione alle imprese.

 

Soggetti beneficiari:

  • Imprenditore Agricolo Singolo (che propone un Progetto Aziendale)= Ditta Individuale, Società di Persone, Società di Capitali, Cooperative Agricole di Conduzione, Titolare/conduttore di un’azienda agricola. Dovrà essere iscritto alla CCIAA e all’INPS (come Imprenditore Agricolo Professionale, Coltivatore Diretto o Impresa Agricola che assume manodopera) e sia “Agricoltore in Attività”;
  • Associazione di Agricoltori (che propongono un Progetto Collettivo Interaziendale)= Organizzazioni di Produttori, Cooperative Agricole, le Reti di Imprese o altre forme associate, dotate di personalità giuridica e costituite da almeno 5 imprese agricole. Dovrà essere iscritta alla CCIAA e costituire il Fascicolo Aziendale anche di semplice anagrafica (senza caricare i terreni necessariamente);

 

Inoltre, è opportuno sottolineare che l’azione è rivolta solo a quelle aziende che hanno una Produzione Standard uguale o superiore a  € 15.000,00 (vedi esempi nella Tabella delle P.S. di seguito riportata) come risultante dal Fascicolo Aziendale.

 

Esempi di Produzioni Standard (P.S.)
Descrizione Unità di Misura Euro Minimo (Ha/Capi)
Frumento Duro 1 Ha  €      842,00 21,38
Ortaggi in pieno campo 1 Ha  €  10.435,00 1,72
Oliveti da Olio 1 Ha  €   2.084,00 8,64
Vigneti da Uva Comune 1 Ha  €   7.889,00 2,28
Vacche lattifere n. capi  €   1.329,00 13,54

 

Investimenti e Costi ammissibili:

  • Costruzione ex-novo e Ammodernamento di fabbricati rurali a fini produttivi agricoli e zootecnici;
  • Acquisto di nuovi impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici;
  • Installazione di fonti energetiche rinnovabili (ad esclusivo uso aziendale e senza causare riduzione del terreno coltivabile);
  • Strutture aziendali di stoccaggio di biomasse;
  • Impianti di colture arboree da frutto (con relativi lavori di sistemazione fondiaria, strutture ed impianti annessi);
  • La realizzazione di interventi mirati al risparmio idrico (ammodernamento degli impianti irrigui, invasi di dimensione inferiore ai 250.000 mc);
  • Acquisto di terreni (entro il 10% del valore complessivo dell’investimento);
  • Strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli;
  • Impianti, macchinari e attrezzature per la Filiera Corta;

Saranno ammissibili solo le spese sostenute dopo la presentazione della Domanda di Aiuto.

Alcuni esempi di investimenti e costi NON Ammissibili:

Piante annuali, animali, diritti di produzione (quote), macchine/attrezzature/impianti usati, iva, ecc.

Volume degli Investimenti ed aliquote di Aiuto:

 

BENEFICIARIO PROGETTO INVESTIMENTO Min. INVESTIMENTO Max LOCALIZZAZIONE AIUTO
AGRICOLTORE Singolo 30.000,00 3.000.000,00 Altre Zone 30%
Zone Svantaggiate 40%
AGRICOLTORE che conferisce ad Associazioni di Agricoltori Singolo 30.000,00 3.000.000,00 Altre Zone 50%
Zone Svantaggiate 60%
ASSOCIAZIONI di Agricoltori Collettivo 100.000,00 4.000.000,00 Altre Zone 50%
Zone Svantaggiate 60%
AGRICOLTORE Singolo in Filiera Corta 30.000,00 3.000.000,00 Tutte le Zone 50%
ASSOCIAZIONI di Agricoltori Collettivo in Filiera Corta 100.000,00 4.000.000,00

I titoli abilitativi  (P.d.C., S.C.I.A., D.I.A., nulla osta, pareri ecc.), qualora propedeutici agli investimenti, devono essere acquisiti prima della presentazione della Domanda di Sostegno.

Per investimenti con un volume superiore ad € 300.000,00 sarà necessaria una “Deliberazione da parte dell’Istituto di Credito”; tali documento dovrà essere presentato dopo il provvedimento di ammissione all’istruttoria tecnico-amministrativa (entro 60 giorni).

 

Scadenza: ore 11:59 del 25 luglio 2019.

Al fine di poter rispettare la scadenza sopra indicata, è necessario consegnare allo Studio tutta la documentazione necessaria entro e non oltre il 26/06/2019.